



Primo post del 2008, feste finite e neve ritardataria ormai sciolta; sono tornata alla solita routine, che e' ormai da considerarsi tale visto che sono qui da qualche mese: lezioni, qualche serata in compagnia, un capodanno trascorso con lentezza, Are che dorme sul divano.
Solo qualche riga stasera, mi manca "l'ispirazione", o forse solo gli eventi.
Quattro belle foto che mi arrivano da Lucia e Ray, due amici coraggiosi che hanno lasciato la loro citta', Taipei, per trasferirsi a Lijiang, nel sud-ovest della Cina, e aprire un ostello. Si sono traferiti con i loro tre labrador, le tartarughe e i due conigli; le ho aperte (le foto, non le tartarughe!) ed e' stato come quella famosa madleine: i miei tre viaggi nello Yunnan, le ore in treno, i ristoranti a meta' tra l'hippy e il profondamente cinese, le montagne e i fiori anche d'inverno. Una provincia fatta di backpackers, un po' fuori dal tempo, di natura selvaggia e magica.
Nessun commento:
Posta un commento