Lo sbriciolarsi di questa giornata, delle altre, biscotti vecchi dimenticati nella foga del tempo. Automatismi refrattari a modifiche, seppur parziali. Giorni liberi attesi per dormire, niente pic-nic, preoccupata dai disturbi ossessivo-compulsivi del gatto. Osservo topini di pelouche e tiragraffi e mi chiedo dove abbia sbagliato, cosa avrei potuto fare e ho, ancora, semplicemente scordato, rimandato. Forse, probabilmente, nulla. E ancora, probabilmente, passerà. Si scorderà di rincorrersi la coda che si muove, e si inventerà qualche altra piccola grande mania, come qualunque essere senziente che vuole salvarsi dall'inedia. Speriamo.
Ho pianto, davanti ai beagle sottratti all'orrore di greenhill. Per il coraggio e la forza di chi lo ha fatto, per non essere stata lì con loro, coraggio mancato, tempo inesistente, specchio in cui voler riconoscersi, comunque. Per non dimenticare mai chi siamo e cosa importa.E con una citazione ho iniziato, con alcune termino. Vorrei anch'io essere migliore.
Il vegetarianesimo non è una scelta.
La scelta termina dove inizia la vita di un altro.
Uccidere un essere vivente non è una scelta, è un assassinio.
Noi dovremmo essere capaci di rifiutarci di vivere se il prezzo del nostro vivere fosse la tortura di esseri senzienti.
- Mahatma Gandhi
- Mahatma Gandhi
Vivisezione. Nessuno scopo è così alto da giustificare metodi così indegni.
- Albert Einstein
- Albert Einstein